12.12.2005 – Il 2° Cavalleggeri di Tolentino a Austerlitz 2005
Il 2° REGGIMENTO CAVALLEGGERI DI TOLENTINO AL BICENTENARIO DELLA BATTAGLIA DEI TRE IMPERATORI, AD AUSTERLITZ NELLA REPUBBLICA CECA
Il "2° Reggimento Cavalleggeri", gruppo storico costituito dall’Associazione Tolentino 815, ha partecipato lo scorso 3 dicembre alla Rievocazione Storica della Battaglia di Austerlitz, nella Repubblica Ceca; detta anche dei tre Imperatori perché vi presero parte Napoleone Bonaparte, che la vinse, contro Alessandro I zar di Russia e Francesco I d’Austria. Combattuta il 1° dicembre 1805 nella zona intorno alla cittadina di Slavkov u Brna, vicino Brno, insieme alla quale il Comune di Tolentino aderisce alla Rete Europea Rievocazioni Storiche (E.H.R.N.), fu una delle più grandi vittorie di Napoleone e decretò il dominio francese in Europa per quasi dieci anni. In occasione del bicentenario della battaglia, il progetto "Austerlitz 2005" ha organizzato la più grande rievocazione storica europea con quasi 4000 re-enactors, provenienti da tutti i paesi del continente e non solo, oltre a innumerevoli iniziative culturali. Il pubblico accorso in decine di migliaia, sugli spalti naturali o sulle tribune allestite per l’occasione, ha assistitito stupito allo spettacolo straordinario della riscostruzione delle varie fasi dello scontro; una immersione totale nella storia grazie ai componenti dei gruppi storici che indossano divise, equipaggiamenti e armi d’epoca e vivono come i soldati di duecento anni fa.
Il "2° Reggimento Cavalleggeri", al comando di chi impersonava il generale Murat (re lo sarebbe divenuto nel 1808), ha dato prova di notevole bravura e valore con le simulazioni di difesa e attacco e le movimentazioni tipiche della cavalleria militare, entusiasmando il pubblico con le cariche al galoppo; per giungere poi alla vittoria finale, salutata con enfasi al passaggio di chi impersonava l’imperatore Bonaparte. Stretti compagni d’arme del gruppo storico di Tolentino sono stati i componenti del "1° Cacciatori a cavallo del Regno Italico" di Novara; tantissimi erano gli italiani presenti, quasi trecento, schierati principalmente sul fronte francese e austriaco, provenienti da Ivrea, Torino, Loano, Ferrara, Milano, Mantova, Alessandria, Verona, Rovereto, Firenze, ecc… con tutti i mezzi possibili, autobus, pulmini, auto, treno e tempi di viaggio tra le 10 e le 18 ore, anche per poter dire "io c’ero!".
La rievocazione della battaglia di Austerlitz è stata ripresa sia dalla Televisione Ceca, di cui Rai e Mediaset hanno trasmesso un servizio, che da Sky, che ne realizzerà un film-documentario. Senza dubbio questa presenza ad Austerlitz ha portato un grande onore ed una maggiore conoscenza al gruppo storico "2° Reggimento Cavalleggeri" ed all’Associazione Tolentino 815, ma hanno dato la possibilità ancora una volta di diffondere meglio e di promozionare la Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino e la città di Tolentino.
11.11.2005 – Paolo Scisciani invitato al ”VII° Forum Marengo 2005”
PAOLO SCISCIANI DELL’ASSOCIAZIONE TOLENTINO 815 INVITATO AL "VII° FORUM MARENGO 2005" AD ALESSANDRIA L’11 E 12 NOVEMBRE
L’Assessorato ai beni e attività culturali del Comune di Alessandria in collaborazione con il Centro europeo di studi e ricerche sul periodo napoleonico, ha organizzato ad Alessandria il "VII° Forum Marengo 2005 – L’aquila e l’ape" in due sezioni, tra il 27 ottobre e il 12 novembre.
http://www.comune.alessandria.it/eventi/eventi_culturali/aquila_ape.asp
La prima "Napoleone in Italia 1805" si articola nelle tre serate di giovedì 27 ottobre, 3 e10 novembre, presentando l’ultimo numero della rivista "RNR Rivista Napoleonica" dedicato a "Les maisons de l’Empereur, residenze di Corte in Italia nell’età napoleonica", oltre alle relazioni su "Napoleone e la Repubblica Ligure: aspetti militari 1797 – 1805" e "Politica e guerra nell’Italia del 1805".
La seconda sezione "Le memorie di Napoleone oggi" si sviluppa nelle giornate dell’11 e 12 novembre, iniziando venerdi con il Seminario sul tema "Attività, progetti e realizzazioni delle associazioni napoleoniche italiane". Dopo il saluto delle Autorità e del Principe Charles Napoléon – presidente della Féderation europèenne des sites et cités Napoléoniennes – si snoderanno gli interventi dei vari relatori: Livio Simone, Davide Nardi, Giuseppe Ballauri, Marco Baratto, Giulio Massobrio e Riccardo Brondolo.
L’intervento iniziale è affidato a Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione Tolentino 815, che illustrerà il Progetto "Parco Storico della battaglia di Tolentino", comprensivo di Macerata e Pollenza, che si pone l’obiettivo del recupero e fruizione del patrimonio storico-artistico legato agli avvenimenti del 1815.
Si tratta di un invito prestigioso, dopo la partecipazione al Convegno di Castelfidardo il 19 novembre 2004 su "Musei all’aperto. Memorie di battaglia nell’integrità dei luoghi storici", che aveva lo scopo di chiarire quali strumenti normativi le amministrazioni pubbliche possono utilizzare per definire e delimitare senza ambiguità le aree d’interesse storico di battaglia.
A seguito anche della giornata di studio organizzata dall’Associazione Tolentino 815 sul tema "Parchi Storici per la tutela dei siti di battaglia. Esperienze in Italia ed Europa, progetti per le Marche" il 12 marzo 2005 a Tolentino. Essa aveva l’obiettivo di elaborare ipotesi di conservazione, tutela e valorizzazione dei luoghi che sono stati teatro di battaglie, per mantenere la memoria storica e l’integrità dei siti, oltre che fare il punto della situazione sulle esperienze in Italia ed Europa. www.tolentino815.it
Sabato 12 si chiuderanno i lavori con una tavola rotonda sul tema "La memoria di Napoleone oggi. Progetto di una federazione napoleonica italiana", alla quale parteciperanno i rappresentanti delle più importanti associazioni napoleoniche italiane; Paolo Scisciani si farà portavoce dell’Associazione Tolentino 815 e della Rete Murat, Unione Internazionale Associazioni e Siti Murattiani. L’interessante ipotesi fu lanciata da Giulio Massobrio, responsabile della Rete Europea Siti Napoleonici, proprio all’incontro di Tolentino del marzo scorso: creare una rete interna tra le varie associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, magari sotto il nome di Alleanza o Unione Napoleonica Italiana, per uno scambio continuo di informazioni e materiali, raccogliendole in contenitore multimediale che le diffonda a 360 gradi.
04.11.2005 – Che cosa sarebbe avvenuto se Murat………….
"CHE COSA SAREBBE AVVENUTO SE MURAT AVESSE VINTO A TOLENTINO?" PRESENTATO IL LIBRO DELL’ASSOCIAZIONE TOLENTINO 815
Presentata ufficialmente l’ultima iniziativa editoriale promossa dall’Associazione Tolentino 815: "Che cosa sarebbe avvenuto se Murat avesse vinto a Tolentino? Quali ripercussioni avrebbe avuto sulla campagna di Waterloo?". Si tratta di un nuovo studio di Herbert Zima, storico militare austriaco interessato al periodo napoleonico e risorgimentale italiano, che utilizza il metodo della speculazione storica per arricchire la comprensione stessa de
lla storia; non la si può certo cambiare, ma potrà risultare più appassionante e divertente. La pubblicazione è in versione quadrilingue, italiano, francese, tedesco e inglese, per favorire la discussione sull’argomento in ambito internazionale; grazie al qualificato apporto alla traduzione di Elena Raponi e Valentina Sbricioli. In essa vengono confrontate le fonti austriache, tedesche, italiane e francesi a distanza di circa 90 anni da precedenti studi in lingua tedesca e di circa 40 anni da quelli in lingua italiana.
L’autore è convinto che Tolentino sia stata la prima battaglia del Risorgimento e rilevante per la caduta di Napoleone; senza la sconfitta napoletana, la battaglia di Waterloo avrebbe potuto avere un altro esito.
Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione, ha presentato l’iniziativa ed illustrato le finalità sociali orientate all’approfondimento storico del periodo napoleonico nel maceratese; le tesi riportate collimano con quelle portate avanti dalla Associazione Tolentino 815 fin dalla sua costituzione ed esaltate dal Proclama di Rimini: l’indipendenza italiana si è combattuta per la prima volta a Tolentino. Questa opera va ad affiancare le nostre precedenti, per dare corpo al progetto dell’Associazione molto più ampio, articolato e pluriennale: il "Parco Storico della Battaglia di Tolentino", che si pone l’obiettivo del recupero e fruizione del patrimonio storico-artistico legato agli avvenimenti. Esso interessa anche gli altri comuni che hanno avuto un ruolo nella Battaglia del 1815: Pollenza, teatro di cruenti scontri presso la collina Cantagallo; Macerata, quartiere generale dell’esercito napoletano; Colmurano, ove fu catturato il generale Saillié, aiutante di campo di Re Murat. E’ prevista la costituzione del Museo della Battaglia, Centro di Documentazione bibliografica, fotografica e Diorama, presso il Castello della Rancia di Tolentino.
Il libro "Che cosa sarebbe avvenuto su Murat avesse vinto a Tolentino? Quali ripercussioni avrebbe avuto sulla Campagna di Waterloo?" viene distribuito nelle librerie e può essere richiesto all’Associazione Tolentino 815 che lo invierà per posta, previa versamento di euro 6,00 sul conto corrente postale n. 10089621.
13.07.2005 -Tolentino 815 su ”Rivivere
RIBALTA NAZIONALE PER LA CITTA’ DI TOLENTINO SULLE RIVISTE "RIVIVERE LA STORIA" E "RIEVOCARE"
Il numero di luglio/agosto 2005 del bimestrale "Rivivere la Storia" dedica un servizio redazionale a "Tolentino 815" Rievocazione storica della Battaglia di Tolentino e al turismo storico.Ben quattro pagine della nota rivista specializzata raccontano la 10^ edizione del maggio scorso della manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815, che ha celebrato il 190° anniversario della battaglia. Questa volta la rivista assume una veste speciale e affronta l’argomento delle "vacanze nella storia", presentando gli itinerari, i parchi a tema e le rievocazioni per tutte le persone che amano la storia delle varie epoche, in Europa e America. Nell’ambito del periodo napoleonico è stata scelta la rievocazione storica Tolentino 815 per suggerire il "tuffo nel passato" e il progetto del "Parco storico della Battaglia di Tolentino" per il recupero del patrimonio culturale dei luoghi legati a fatti storici.L’evento di Tolentino porta infatti a conoscenza una pagina importante della storia nazionale: quella che vari storici definiscono come la prima battaglia per l’Indipendenza italiana.Un piacevole articolo di Luca Romagnoli, accompagnato dalle suggestive foto di Fabio Falcioni, riesce a creare un clima di interesse e di emozioni che raggiungono lo scopo di promozione turistica e culturale per Tolentino e il territorio maceratese.
Anche un nuovo periodico nazionale "Rievocare, pagine di storia", il n.1 di luglio/agosto 2005 è in edicola da poco, ha dedicato ampio spazio all’attività dell’Associazione Tolentino 815; sei pagine a colori supportate dalle foto di Fabio Falcioni, illustrano l’ultima Rievocazione storica della battaglia di Tolentino, che ha visto la partecipazione di quasi cinquecenti rievocatori da ogni parte d’Europa. L’articolo scritto da Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione, riguarda il progetto del Parco Storico che prevede l’istituzione di un itinerario culturale tra i siti che avuto un ruolo rilevante nel corso della battaglia del 1815, nei comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata; oltre al Museo della Battaglia e delle Armi e relativo Centro di Documentazione bibliografica, fotografica e Diorama, il tutto presso il Castello della Rancia. Vengono citati altri esempi in Italia ed Europa.Allo stesso tempo illustra la ampia attività della Associazione Tolentino 815 e gli ambiziosi progetti; essa infatti cura iniziative di vario genere , convegni, mostre, ricerche e pubblicazioni; promuove viaggi di studio, incontri e scambi con enti e associazioni privati e pubblici, italiani e stranieri.
L’attenzione di due riviste importanti, interamente dedicate alla storia ed alle rievocazioni, testimonia ancora una volta i consensi che raccoglie, in modo unanime, la Rievocazione Storica "Tolentino 815", la quale pur essendo realizzata da pochi anni si è imposta con successo a livello italiano ed europeo; da essa ha preso lo spunto il progetto "Parco Storico della Battaglia di Tolentino", portato ad esempio per il recupero e fruizione del patrimonio storico-artistico legato ad avvenimenti storici.La presenza di Tolentino sulla stampa nazionale costituisce inoltre una promozione per la città marchigiana ed anche un giusto riconoscimento per l’impegno profuso dall’Associazione Tolentino 815 nell’organizzazione delle varie manifestazioni.
Il numero di luglio/agosto 2005 del bimestrale dedica un servizio redazionale a "Tolentino 815" Rievocazione storica della Battaglia di Tolentino e al turismo storico.Ben quattro pagine della nota rivista specializzata raccontano la 10^ edizione del maggio scorso della manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815, che ha celebrato il 190° anniversario della battaglia. Questa volta la rivista assume una veste speciale e affronta l’argomento delle "vacanze nella storia", presentando gli itinerari, i parchi a tema e le rievocazioni per tutte le persone che amano la storia delle varie epoche, in Europa e America. Nell’ambito del periodo napoleonico è stata scelta la rievocazione storica Tolentino 815 per suggerire il "tuffo nel passato" e il progetto del "Parco storico della Battaglia di Tolentino" per il recupero del patrimonio culturale dei luoghi legati a fatti storici.L’evento di Tolentino porta infatti a conoscenza una pagina importante della storia nazionale: quella che vari storici definiscono come la prima battaglia per l’Indipendenza italiana.Un piacevole articolo di Luca Romagnoli, accompagnato dalle suggestive foto di Fabio Falcioni, riesce a creare un clima di interesse e di emozioni che raggiungono lo scopo di promozione turistica e culturale per Tolentino e il territorio maceratese.Anche un nuovo periodico nazionale , il n.1 di luglio/agosto 2005 è in edicola da poco, ha dedicato ampio spazio all’attività dell’Associazione Tolentino 815; sei pagine a colori supportate dalle foto di Fabio Falcioni, illustrano l’ultima Rievocazione storica della battaglia di Tolentino, che ha visto la partecipazione di quasi cinquecenti rievocatori da ogni parte d’Europa. L’articolo scritto da Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione, riguarda il progetto del Parco Storico che prevede l’istituzione di un itinerario culturale tra i siti che avuto un ruolo r
ilevante nel corso della battaglia del 1815, nei comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata; oltre al Museo della Battaglia e delle Armi e relativo Centro di Documentazione bibliografica, fotografica e Diorama, il tutto presso il Castello della Rancia. Vengono citati altri esempi in Italia ed Europa.Allo stesso tempo illustra la ampia attività della Associazione Tolentino 815 e gli ambiziosi progetti; essa infatti cura iniziative di vario genere , convegni, mostre, ricerche e pubblicazioni; promuove viaggi di studio, incontri e scambi con enti e associazioni privati e pubblici, italiani e stranieri.L’attenzione di due riviste importanti, interamente dedicate alla storia ed alle rievocazioni, testimonia ancora una volta i consensi che raccoglie, in modo unanime, la Rievocazione Storica "Tolentino 815", la quale pur essendo realizzata da pochi anni si è imposta con successo a livello italiano ed europeo; da essa ha preso lo spunto il progetto "Parco Storico della Battaglia di Tolentino" portato ad esempio per il recupero e fruizione del patrimonio storico-artistico legato ad avvenimenti storici.La presenza di Tolentino sulla stampa nazionale costituisce inoltre una promozione per la città marchigiana ed anche un giusto riconoscimento per l’impegno profuso dall’Associazione Tolentino 815 nell’organizzazione delle varie manifestazioni.
08.07.2005 – Bivacco Storico al Fortino Napoleonico il 15/16.07.05
BIVACCO STORICO AL FORTINO NAPOLEONICO IL 15 E 16 LUGLIO
Venerdi 15 e sabato 16 luglio 2005 Bivacco Storico al Fortino Napoleonico di Portonovo, organizzato dall’Associazione Tolentino 815, in collaborazione con l’Accademia di Oplologia e Militaria e l’Hotel Fortino Napoleonico, e con il patrocinio della Comunità Montana dei Monti Azzurri.
Si tratta della prima edizione del rifacimento di un accampamento storico militare all’interno della fortezza fatta costruire per volere di Napoleone nel 1811: la vita del soldato viene ricostruita proprio come si svolgeva duecento anni fa, con inquadramenti, esercitazioni e servizio di ronda.
Partecipano i gruppi storici: 2° Reggimento Cavalleggeri di Tolentino, Bataillon Sacre di Bologna e Reggimento Real Estero di Cassino.
Si inizia il venerdi alle ore 19.00 con l’allestimento del campo ed il Rancio del Soldato alle ore 20.30, antiche ricette servite in costume con sottofondo di note d’arpa, aperto al pubblico su prenotazione al 071.801450; per ricordare il bicentenario dell’incoronazione di Napoleone Re d’Italia.
Sabato 16 luglio nella mattinata i rievocatori effettuano manovre, esercitazioni, parate e simulazioni di scontri tra reggimenti, oltre a didattica del medico da campo del primo ottocento; alle ore 12.00 è prevista uno sparo a salve di fucili ad avancarica dai camminamenti del Fortino e nel pomeriggio vita di campo.
Alle ore 18.00 Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione Tolentino 815 illustra il progetto "Parco Storico della battaglia di Tolentino", che comprende anche Macerata e Pollenza; combattuta in un vasto territorio che coinvolge i tre comuni, nel maggio del 1815, tra le truppe del Re di Napoli Gioacchino Murat e l’esercito austriaco guidato dal Barone Bianchi, è considerata da vari storici la prima Battaglia per l’Indipendenza italiana.
Il progetto prevede la costituzione di un itinerario storico-culturale nei territori dei comuni collegati al fatto storico che consenta di visitare tutti i monumenti, palazzi e luoghi che hanno fatto da scenario alla Battaglia, oltre la realizzazione di proposte di soggiorno e pacchetti turistici.
Lo scopo è di tutelare i luoghi in cui gli uomini hanno scritto la storia, per mantenere la memoria e l’integrità dei siti, oltre a valorizzarne il territorio circostante. Interviene Giampiero Feliciotti, presidente della Comunità Montana dei Monti Azzurri, e Remigio Zizzo, consigliere dell’Accademia di Oplologia e Militaria.
Le manifestazioni si chiuderanno alle ore 20.00 nella splendida cornice dell’hotel Fortino Napoleonico, in riva al mare di Portonovo, perla dell’Adriatico e capitale ideale del Parco del Cònero.
19.06.2005 – 2^ Reggimento Cavalleggeri premiato a Leonessa
PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA PER IL 2° REGGIMENTO CAVALLEGGERI ALLA "RASSEGNA NAZIONALE DELLE REGIONI A CAVALLO" DI LEONESSA.
Il "2° Reggimento Cavalleggeri", gruppo storico costituito dall’Associazione Tolentino 815, il 18 e 19 giugno ha preso parte, in rappresentanza delle Marche, alla "Rassegna Nazionale delle Regioni a cavallo" a Leonessa, in provincia di Rieti, ottenendo un prestigioso riconoscimento: il premio speciale della critica.
La manifestazione, giunta alla quarta edizione, ha rappresentato ancora una volta una grande occasione per dimostrare l’ottima ricostruzione di un Reggimento dell’esercito del Regno di Napoli 1808-1815 e nell’effettuare le varie movimentazioni con i cavalli.
Il gruppo di Tolentino ha ottenuto tale grande successo per la bravura dei singoli che insieme riescono a riproporre le simulazioni di difesa e attacco e le esercitazioni tipiche della cavalleria militare, entusiasmando il pubblico con le cariche al galoppo e cercando di fondere al meglio l’intesa tra uomo e cavallo.
Il gruppo dell’Associazione Tolentino 815 è stato presente anche a "Storitalia – 7° Raduno nazionale di re-enactment dall’antichità ai giorni nostri" svoltosi a Cisliano (MI) il 28 e 29 maggio 2005.
Gli organizzatori hanno voluto proporre il percorso storico dall’antichità preromana fino ai giorni nostri, tra i campi allestiti e vissuti da tanti gruppi storici europei; realizzando simulazioni di battaglie nell’ambientazione del periodo romano, medievale, rinascimentale, napoleonico, fino ad arrivare alla 2^ guerra mondiale.
Il "2° Reggimento Cavalleggeri" aveva inoltre partecipato il 23 e 24 aprile alla grande rievocazione storica della battaglia di Caldiero (VR), in occasione del bicentenario dello scontro tra francesi e austriaci, ove erano presenti molti gruppi storici stranieri.
Senza dubbio tutte queste manifestazioni hanno portato un grande vantaggio ed una maggiore conoscenza al gruppo e all’Associazione Tolentino 815, ma hanno dato la possibilità ancora una volta di diffondere meglio e di promozionare la Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino e la città di Tolentino.
Il 20 e 21 giugno infine i componenti del gruppo storico sono stati invitati a girare delle scene del film "L’ombra di Federico", dedicato alla figura dell’imperatore svevo Federico II, presso il Castello della Rancia e l’Abbadia di Fiastra di Tolentino, a conferma di una notorietà ormai acquisita, anche in ambito storico diverso.
Prodotto dalla MGF Productions di Jesi, la ripresa investirà per alcune settimane diverse località delle Marche; nel ruolo del protagonista recita l’attore Franco Castellano, mentre Arnaldo Ninchi veste i panni di Pier delle Vigne. Con il regista Marco Cercaci (al suo secondo lavoro, dopo aver vinto al 56° Festival Internazionale del Cinema di Salerno con la sua opera prima "Il diario di un prete"), lavorano Gabrio Marinelli direttore della fotografia e Francesco Sardella tecnico del suono, per una troupe totale di circa 30 persone; Robert Conte firma la scenografia del film, che si muove su un doppio binario: quello filologico (il cuore del film è sicuramente lo scontro tra impero e papato), e quello narrativo-romanzato.
26.05.2005 – Successo per la 10^ edizione di TOLENTINO 815
SUCCESSO PER LA 10^ EDIZIONE DELLA RIEVOCAZIONE STORICA "TOLENTINO 815" (190° Annivers
ario della Battaglia). Grande soddisfazione per gli organizzatori della Rievocazione Storica TOLENTINO 815, svoltasi il 7 e 8 maggio 2005 presso il Castello della Rancia di Tolentino, per il consistente numero di spettatori che vi hanno assistito, provenienti da ogni parte d’Italia.
La 10^ edizione della manifestazione e il 190° anniversario della Battaglia di Tolentino sono stati onorati nella maniera adeguata; combattuta il 2 e 3 maggio 1815 tra l’esercito napoletano del Re Gioacchino Murat e quello austriaco del Barone Federico Bianchi, è considerata da vari storici come la Prima Battaglia per l’Indipendenza Italiana.
I principali avvenimenti sono stati fedelmente ricostruiti da quasi 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, che indossano divise con equipaggiamenti ed armi d’epoca e vivono per due giorni come i soldati di duecento anni fa; la spettacolarità delle cariche di cavalleria, le movimentazioni della fanteria, l’allestimento dei campi storici, miste all’utilizzo di antiche armi ad avancarica ed al crepitio dei cannoni hanno consentito al pubblico di rivivere in prima persona le atmosfere e le emozioni di un importante avvenimento storico come la Battaglia di Tolentino.
Si è trattato di una iniziativa unica nel centro Italia e di grande valenza nazionale, che si può definire un esempio di "archeologia sperimentale".
Da sottolineare la presenza a Tolentino del Barone Federico Bianchi, duca di Casalanza, diretto discendente del comandante dell’esercito austriaco, per suggellare ancora una volta lo spirito di pace e amicizia dell’iniziativa.
Come ad ogni edizione, l’Associazione Tolentino 815 aveva predisposto un articolato programma di iniziative dal 30 aprile all’8 maggio 2005; l’annullo postale, la cerimonia di benedizione di tutte le rievocazioni storiche marchigiane, la visita guidata ai luoghi della Battaglia, la presentazione del libro di Herbert Zima "Che cosa sarebbe avvenuto se Murat avesse vinto a Tolentino?" e la lettura-spettacolo "La Felice Pianta" e proiezione film; oltre al Banchetto del Re con antiche ricette servite in costume, il gran galà reale e lo spettacolo pirotecnico su base musicale, nella suggestiva cornice del Castello della Rancia. E’ stata anche l’occasione per l’assemblea della Rete Murat – Unione Internazionale Associazioni e Siti Murattiani, costituitasi recentemente.
Il clou della manifestazione si è avuto sabato 7 e domenica 8 maggio con l’allestimento degli accampamenti storici, le parate dei gruppi storici e la ricostruzione del primo e secondo giorno della battaglia, in uno scenario assolutamente unico dato dal Castello della Rancia di Tolentino.
La Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino ha richiamato tantissimi persone e molti appassionati della "living history" e re-enacting, raggiungendo lo scopo di promuovere dal punto di vista culturale e turistico Tolentino e la zona circostante.
L’Associazione Tolentino 815 da dieci anni promuove studi, ricerche ed organizza questa rievocazione, considerata nel suo genere come una delle più importanti in Italia, basata su una ricerca storica rigorosa, così da favorire una visione realistica ed approfondita del periodo che va dalla fine del Settecento ai primi dell’Ottocento.
L’obiettivo più importante resta il recupero e fruizione del patrimonio storico-artistico legato agli avvenimenti per strutturare il "Parco Storico della Battaglia di Tolentino", che comprende i comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata e prevede la costituzione del Museo della Battaglia e delle Armi, il Centro di Documentazione Bibliografica e Fotografica ed il Diorama.
06.05.2005 – 7 e 8 maggio al Castello:presenti 500 Rievocatori
SABATO 7 E DOMENICA 8 MAGGIO AL CASTELLO DELLA RANCIA DI TOLENTINO 190° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI TOLENTINO: PRESENTI 500 RIEVOCATORI
Le Marche e la Città di Tolentino si preparano a vivere un evento particolarmente importante, sia dal punto di vista storico, culturale che da quello spettacolare. Sabato 7 e domenica 8, il Castello della Rancia ospiterà la rievocazione storica della Battaglia di Tolentino, combattuta nel maggio del 1815 e di cui cade, proprio quest’anno il 190°. L’Associazione Tolentino 815, presieduta da Paolo Scisciani, ha predisposto un programma che avrà il momento culminante in questo fine settimana.
Sabato 7 maggio, a partire dalle ore 10, i gruppi storici allestiranno, proprio di fronte al castello, un accampamento militare così da ricostruire la vita del soldato proprio come si svolgeva duecento anno fa: inquadramento, manovre, maneggio armi, parate, rancio, servizio ronda, libera uscita. Alle 12.00 onore ai caduti presso il monumento di contrada Rotondo. Dopo il rancio e le visite al campo, dalle ore 15.00 Annullo Postale figurato dedicato alla rievocazione a cura del Circolo Filatelico e Numismatico Città di Tolentino. Alle 15.30 i vari comandanti passeranno in rivista i vari reggimenti e studio del campo di battaglia, per poi iniziare la ricostruzione della prima giornata della battaglia, con simulazioni di scontri tra i due eserciti, dimostrazioni di tattiche di fanteria e cavalleria, sia d’attacco che di difesa. Alle ore 18 parata dei gruppi storici nel centro storico di Tolentino, che ritorneranno al Castello per il rancio, aperto anche al pubblico. Alle ore 21.30 Gran Galà Reale nel cortile del Castello della Rancia: il gruppo storico "1° Battaglione di Fanteria di Linea del Ducato di Modena" propone alcuni esempi di danza ottocentesca quali la polonaise, alcuni valzer figurati, la quadriglia dei lancieri e una contraddanza. I bivacchi ai campi attendono alle ore 23.00 Suoni e Luci, lo spettacolo pirotecnico coreografato sul brano sinfonico "Sul bel Danubio blu".
Nel centro storico di Tolentino, presso le Osterie allestite, continua l’offerta di menu storici e animazione.
Domenica 8 maggio, sempre al Castello della Rancia, secondo giorno della rievocazione storica.
Dalle ore 9 accampamento aperto per la visita del pubblico e Fierafranca, la mostra mercato di soldatini e collezionismo militaria; poi alle 12.30 rancio per i soldati e per il pubblico. Alle 14.30 preparazione della battaglia, esercitazione, pulizia armi e preparazione cartucce. Alle ore 15.00 grande rievocazione del secondo giorno della Battaglia di Tolentino, con parata finale dei gruppi storici e saluto ufficiale dalle autorità.
Alla rievocazione storica partecipano oltre 500 rievocatori provenienti da tutta Europa; indossando riproduzioni fedeli delle divise dell’epoca e utilizzando copie di armi ad avancarica, per due giorni, ricostruiranno le fasi salienti della battaglia tra le truppe guidate dal re Gioacchino Murat e dagli austriaci comandati dal Barone Federico Bianchi, considerata da molti storici come la prima battaglia combattuta per l’indipendenza italiana.
Tra i gruppi partecipanti segnaliamo il 40° e il 9° Reggimento Fanteria di Linea, il 111° Reggimento Fanteria di Linea, la 59^ e la 51^ Demi Brigade de Bataille, il Reggimento Granatieri della Guardia Reale, i Tiralleurs du Po, il 2° Regg. di Artiglieria, il 2° Reggimento Dragoni, la Gendarmeria Imperiale, la Guardia Imperiale d’Austerlitz, il 1° Regg. di Fanteria di Linea Regno Italico, la 9éme Regiment d’Infanterie Legere, il 1° RGT Cacciatori a Cavallo del Regno Italico "Real Italiano", il KK Artillerie Regiment n° 3, KKLJR n. 44 di Belgioioso, il Reggimento Real Marina, i Cacciatori del Reggimento Savoia, il 1° Reggimento di Fanteria di Moravia "Kaiser", i Cacciatori di Znojmo, il 1° Regg. Kaiser Jager, il Battaglione Estense, la Baterie Austerlitz, il 1° Colloredo Mansfeld ed il KKLJR n. 36 KolloWrat.
Ovviamente
non mancheranno i cavalieri del 2° Cavalleggeri, il gruppo storico facente parte dell’Associazione Tolentino 815: ricostruisce un reggimento dell’Esercito del Regno di Napoli che si è distinto in diverse battaglie, compresa quella di Tolentino; vestono uniformi color cilestro con mostre amaranto e hanno in dotazione lance con banderuole amaranto. Il 2° Reggimento Cavalleggeri è composto da Paparoni Giammario, Capitani Marcello, Capotasti Stefano, Eleonori Alberto, Leoni Giancarlo, Mataloni Fabio, Natalizi Alessio, Pazzelli Tonino e Vitali Mauro; da sottolineare la presenza, di una donna, Tiziana Del Vecchio.
04.05.2005 – Se Murat avesse vinto a Tolentino? ……..
SE MURAT AVESSE VINTO A TOLENTINO, NAPOLEONE AVREBBE PERSO A WATERLOO? IPOTESI ALLA RIEVOCAZIONE STORICA TOLENTINO 815
Il programma della Rievocazione Storica Tolentino 815 prevede per giovedì 5 maggio la presentazione del libro "Che cosa sarebbe avvenuto se Murat avesse vinto a Tolentino? …" e la Lettura-spettacolo tratta dal romanzo "La Felice Pianta".
Alle ore 18, presso l’Auditorium della Biblioteca Filefica verrà presentato il libro inedito intitolato "Che cosa sarebbe avvenuto se Murat avesse vinto a Tolentino? Quali ripercussioni avrebbe avuto sulla campagna di Waterloo?". L’autore è Herbert Zima, uno storico militare austriaco che ritiene il metodo speculativo utile per migliorare la comprensione della storia.
Il libro è pubblicato in quattro lingue, italiano, tedesco, inglese e francese. Saranno presenti Paolo Scisciani, presidente dalla Associazione Tolentino 815, e Paolo Ruggeri, assessore alla cultura del Comune di Tolentino; parteciperanno alla riflessione sull’argomento gli storici Evio Hermas Ercoli ed Adriano Ciaffi.
Previste alle 20.00 le degustazioni di menù storici nelle osterie del centro storico.
Alle ore 21.10, al Cine Teatro Don Bosco, con ingresso gratuito, lettura spettacolo tratta dal romanzo storico di Fabio Bertarelli, edito da Città Ideale, "La Felice Pianta" a cura della Compagnia "La Barcaccia".
Il tema del romanzo è una storia d’amore sullo sfondo dell’occupazione francese avvenuta a Jesi alla fine del ‘700, l’autore, Fabio Bertarelli e Dario Niccolini, regista della compagnia "La Barcaccia", hanno tratto una originale "lettura teatrale". Elaborata in circa tre mesi, riassume in trenta schede le oltre trecento pagine del libro: riduzione per certo non semplice, poiché numerosi sono i personaggi che appaiono nel romanzo, minuziose le descrizioni, attente alla verità e approfondite la ricerca storica, la documentazione, l’ambientazione.
La lettura affidata agli attori de "La Barcaccia" ha un taglio snello e scorrevole. Due sono le voci-guida; di Mugia Bellagamba e di Dante Ricci. La narrazione è ad intervalli intercalata da vere e proprie scene recitate o dialogate. La conclusione apre un varco alla speranza, la cui luce trapela oltre la caduta degli ideali, la tragedia della guerra e della violenza, l’avidità, l’ipocrisia, il fanatismo. Attraverso l’amore essa riuscirà tuttavia ancora ad illuminare gli orizzonti delle umane vicende. Non passa inosservata, nel romanzo come nella lettura teatrale, un’accuratezza stilistica che rimanda a Manzoni: il quale però, fino a prova contraria, è stato ed è ancora da ritenere un grande maestro.
Il clou della manifestazione organizzata dall’Associazione Tolentino 815 si avrà sabato 7 e domenica 8 maggio con l’allestimento degli accampamenti storici, le parate dei gruppi storici a Tolentino e dintorni e la ricostruzione del primo e secondo giorno della battaglia; oltre al gran galà reale, lo spettacolo pirotecnico su base musicale, l’annullo postale e la mostra mercato di memorabilia.
Per questa decima edizione e 190° anniversario della battaglia saranno presenti i discendenti dei comandanti dei due eserciti, S.A.R. il Principe Murat e il Barone Federico Bianchi, per suggellare ancora una volta lo spirito di pace e amicizia dell’iniziativa.
La manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815 prevede al Castello della Rancia di Tolentino, la partecipazione di oltre 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, che indossano fedeli riproduzioni delle divise ed equipaggiamenti militari dell’epoca napoleonica.
03.05.2005 – Appuntamenti giornalieri di Tolentino 815
A TOLENTINO CONTINUA LA RIEVOCAZIONE STORICA "TOLENTINO 815"
Martedì 3 Maggio 2005 continuano, in occasione del 190° Anniversario della Battaglia di Tolentino, le manifestazioni promosse dall’Associazione Tolentino 815 per la Rievocazione Storica "Tolentino 815".
Alle ore 15, al Castello della Rancia verrà inaugurata la mostra di diorami napoleonici e a seguire avrà luogo una dimostrazione del gioco "La Battaglia di Tolentino" a cura dell’Associazione Storico Modellistica di Civitanova Marche.
Dal 1993, questa associazione unisce appassionati di modellismo con lo scopo di sensibilizzare e promuovere il grande valore storico-culturale di questo hobby e contemporaneamente, svolge incontri mensili finalizzati ad approfondire le conoscenze tecniche, scambiare idee, realizzare lavori di gruppo e giochi di battaglie da tavolo; partecipa inoltre a mostre-concorso nel territorio nazionale ed organizza esposizioni dei propri lavori.
Alle ore 17, sempre presso il Castello della Rancia, inizierà la visita guidata ai Luoghi della Battaglia di Tolentino.
Partendo dal Castello si visiteranno tutti i luoghi che sono stati interessati dal fatti strettamente connessi alla vicende della battaglia: il Monumento di Rotondo, l’ Ossario di Cantagallo, l’ Ossario di Salcito, l’ ex-chiesetta della Cisterna, il Torrione San Catervo, ed il Palazzo Bezzi-Parisani.
Visita a cura della Meridiana, per prenotazioni chiamare lo 0733.202942.
Per concludere la giornata, alle ore 20, si potranno gustare menù storici all’ Osteria della Corona (trattoria Da Angela 0733,968741), all’Osteria della Merla (Bar Centrale 0733,967331) ed all’ Osteria della Carità (trattoria Il Buongustaio 0733,966550); tutti ubicati nel centro storico.
Il clou della manifestazione si avrà sabato 7 e domenica 8 maggio con l’allestimento degli accampamenti storici, le parate dei gruppi storici a Tolentino e dintorni e la ricostruzione del primo e secondo giorno della battaglia; oltre al gran galà reale, lo spettacolo pirotecnico su base musicale, l’annullo postale e la mostra mercato di memorabilia e militaria,
Per questa decima edizione e 190° anniversario della battaglia saranno presenti i discendenti dei comandanti dei due eserciti, S.A.R. il Principe Murat e il Barone Federico Bianchi, per suggellare ancora una volta lo spirito di pace e amicizia dell’iniziativa.
La manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815 prevede al Castello della Rancia di Tolentino, la partecipazione di oltre 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, che indossano fedeli riproduzioni delle divise ed equipaggiamenti militari dell’epoca napoleonica.
02.05.2005 – La Rievocazione Storica continua.
A TOLENTINO CONTINUA LA RIEVOCAZIONE STORICA "TOLENTINO 815"
Martedì 3 Maggio 2005 continuano, in occasione del 190° Anniversario della Battaglia di Tolentino, le manifestazioni promosse dall’Associazione Tolentino 815 per la Rievocazione Storica "Tolentino 815".
Alle ore 15, al Castello della Rancia verrà inaugurata la mostra di diorami napoleonici e a seguire avrà luogo una dimostrazione del g
ioco "La Battaglia di Tolentino" a cura dell’Associazione Storico Modellistica di Civitanova Marche.
Dal 1993, questa associazione unisce appassionati di modellismo con lo scopo di sensibilizzare e promuovere il grande valore storico-culturale di questo hobby e contemporaneamente, svolge incontri mensili finalizzati ad approfondire le conoscenze tecniche, scambiare idee, realizzare lavori di gruppo e giochi di battaglie da tavolo; partecipa inoltre a mostre-concorso nel territorio nazionale ed organizza esposizioni dei propri lavori.
Alle ore 17, sempre presso il Castello della Rancia, inizierà la visita guidata ai Luoghi della Battaglia di Tolentino.
Partendo dal Castello si visiteranno tutti i luoghi che sono stati interessati dal fatti strettamente connessi alla vicende della battaglia: il Monumento di Rotondo, l’ Ossario di Cantagallo, l’ Ossario di Salcito, l’ ex-chiesetta della Cisterna, il Torrione San Catervo, ed il Palazzo Bezzi-Parisani.
Visita a cura della Meridiana, per prenotazioni chiamare lo 0733.202942.
Per concludere la giornata, alle ore 20, si potranno gustare menù storici all’ Osteria della Corona (trattoria Da Angela 0733,968741), all’Osteria della Merla (Bar Centrale 0733,967331) ed all’ Osteria della Carità (trattoria Il Buongustaio 0733,966550); tutti ubicati nel centro storico.
Il clou della manifestazione si avrà sabato 7 e domenica 8 maggio con l’allestimento degli accampamenti storici, le parate dei gruppi storici a Tolentino e dintorni e la ricostruzione del primo e secondo giorno della battaglia; oltre al gran galà reale, lo spettacolo pirotecnico su base musicale, l’annullo postale e la mostra mercato di memorabilia e militaria,
Per questa decima edizione e 190° anniversario della battaglia saranno presenti i discendenti dei comandanti dei due eserciti, S.A.R. il Principe Murat e il Barone Federico Bianchi, per suggellare ancora una volta lo spirito di pace e amicizia dell’iniziativa.
La manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815 prevede al Castello della Rancia di Tolentino, la partecipazione di oltre 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, che indossano fedeli riproduzioni delle divise ed equipaggiamenti militari dell’epoca napoleonica.
30.04.2005 – 1 Maggio Aquiloni al Castello della Rancia
1° MAGGIO AL CASTELLO DELLA RANCIA CON "AQUILONI AL CASTELLO"
Il programma delle iniziative per l’edizione 2005 di Tolentino 815 – Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino, dopo la parata delle delegazioni della Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche, continua domenica 1° maggio, al Castello della Rancia di Tolentino con gli "Aquiloni al Castello".
Infatti, a partire dalle ore 10.30, l’Associazione "Ritagli di Cielo" farà volare i propri aquiloni acrobatici mentre nel pomeriggio, alle ore 15.30, sarà allestito un vero e proprio laboratorio riservato ai bambini per imparare a costruire e ovviamente a far volare gli aquiloni.
Tutti gli aquiloni costruiti verranno benedetti dal Priore della Basilica di San Nicola Padre Luciano De Michieli.
Sia per i più piccoli che per gli adulti la possibilità di vivere una giornata al Castello della Rancia per scoprire l’antica arte e i segreti della costruzione degli aquiloni, con attività e prodotti legati alle fantasiose opere volanti. Inoltre il laboratorio donerà a tutti l’emozione ed il fascino del volo a vela del variopinto ed emozionante mondo degli aquiloni.
Tolentino 815 continua martedì 3 maggio con la visita guidata ai luoghi della Battaglia, il 4 con la proiezione del film "Il Colonnello Chabert" e giovedì 5 con la presentazione del libro di Herbert Zima "Che cosa sarebbe avvenuto se Murat avesse vinto a Tolentino?" e la rappresentazione teatrale "La Felice Pianta". Venerdì 6 assemblea della Rete Murat – Unione Internazionale Associazioni e Siti Murattiani e banchetto del Re con antiche ricette servite in costume.
Il clou della manifestazione si avrà sabato 7 e domenica 8 maggio con l’allestimento degli accampamenti storici, le parate dei gruppi storici a Tolentino e dintorni e la ricostruzione del primo e secondo giorno della battaglia; oltre al gran galà reale, lo spettacolo pirotecnico su base musicale, l’annullo postale e la mostra mercato di memorabilia e militaria,
Per questa decima edizione e 190° anniversario della battaglia saranno presenti i discendenti dei comandanti dei due eserciti, S.A.R. il Principe Murat e il Barone Federico Bianchi, per suggellare ancora una volta lo spirito di pace e amicizia dell’iniziativa.
La manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815 prevede al Castello della Rancia di Tolentino, la partecipazione di oltre 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, che indossano fedeli riproduzioni delle divise ed equipaggiamenti militari dell’epoca napoleonica.
24.04.2005 – Preso d’assalto il Sito Tolentino 815
IL SITO DELL’ASSOCIAZIONE TOLENTINO 815 PRESO D’ASSALTO SU INTERNETCon l’avvicinarsi dell’edizione 2005 della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino, che ricordiamo si terrà i prossimi 7 e 8 maggio, il sito dell’Associazione Tolentino 815 è stato letteralmente preso d’assalto dai navigatori "internettiani"..
Infatti a tutt’oggi le pagine web dedicate all’attività dell’associazione ed alla Battaglia di Tolentino è stato visto da oltre 26.400 visitatori, di cui oltre 9.500 in questi primi quattro mesi del 2005. Dato rilevante è che in questi ultimi giorni il sito è particolarmente consultato come dimostrano gli oltre 5000 contatti registrati ultimamente.
Sempre più appassionati, infatti, vogliono conoscere approfonditamente i fatti storici legati alla Battaglia combattuta, nei pressi del Castello della Rancia, tra il Re Gioacchino Murat e il Barone Federico Bianchi.
Da sottolineare che soprattutto sono state consultate le pagine che illustrano il programma delle iniziative promosse per questa 10 edizione della rievocazione.
Come ad ogni edizione, è stato predisposto un programma di iniziative che culmineranno con le giornate della rievocazione. Si inizia sabato 30 aprile con la cerimonia di benedizione, presso la Basilica di San Nicola, di tutte le rievocazioni storiche marchigiane; il 1° maggio al Castello volo di aquiloni, martedì 3 visita guidata ai luoghi della Battaglia e il 4 proiezione del film "Il Colonnello Chabert". Giovedì 5 presentazione del libro di Herbert Zima "Che cosa sarebbe avvenuto se Murat avesse vinto a Tolentino?" e rappresentazione teatrale "La Felice Pianta". Venerdì 6 assemblea della Rete Murat – Unione Internazionale Associazioni e Siti Murattiani e banchetto del Re con antiche ricette servite in costume.
Il clou della manifestazione si avrà sabato 7 e domenica 8 maggio con l’allestimento degli accampamenti storici, le parate dei gruppi storici a Tolentino e dintorni e la ricostruzione del primo e secondo giorno della battaglia; oltre al gran galà reale, lo spettacolo pirotecnico su base musicale, l’annullo postale e la mostra mercato di memorabilia e militaria,
Per questa decima edizione e 190° anniversario della battaglia saranno presenti i discendenti dei comandanti dei due eserciti, S.A.R. il Principe Murat e il Barone Federico Bianchi, per suggellare ancora una volta lo spirito di pace e amicizia dell’iniziativa.
La manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815 prevede al Castello della Rancia di Tolentino, la partecipazione di oltre 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, che indoss
ano fedeli riproduzioni delle divise ed equipaggiamenti militari dell’epoca napoleonica.
28.04.2005 – A Tolentino Benedizione Rievocazioni Storiche
A TOLENTINO BENEDIZIONE DELLE RIEVOCAZIONI STORICHE MARCHIGIANE
In occasione del VII Centenario della Morte di San Nicola da Tolentino, sabato 30 aprile, si terrà a Tolentino una parata delle delegazioni della Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche e tolentinati.
La manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815 e dall’Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche, in collaborazione con il Comune di Tolentino e il Convento di San Nicola, inaugura ufficialmente il programma della rievocazione storica "Tolentino 815" che si sviluppa fino a domenica 8 maggio.
Sabato 30 aprile è previsto il ritrovo alle ore 17 in piazza della Libertà a Tolentino, per il saluto ufficiale e lo scambio dei doni con le delegazioni ospiti da parte del Sindaco del Comune di Tolentino Luciano Ruffini.
Alle ore 17.30 corteo per le vie e le piazze del centro storico della città.
Alle ore 18.30, presso la Basilica di San Nicola, Santa Messa Solenne officiata da S.E.Rev.ma Mons. Cleto Bellucci, Arcivescovo emerito di Fermo; accompagnata dai cori Schola Cantorum "G: Bezzi" di Tolentino e "Equi Voci" di Urbisaglia, direttore Tiziana Muzi, all’Organo Andrea Carradori.
Una rappresentanza di ogni corteo storico delle più importanti manifestazioni storiche regionali darà vita ad un significativo omaggio dedicato a San Nicola ed alla Città di Tolentino; per la città vi partecipano, oltre al gruppo storico 2° Reggimento Cavalleggeri, anche i figuranti del Corteo Storico "Dono dei Ceri" e della rievocazione "Sul Ponte del Diavolo… tra storia e leggenda".
Con questo evento la Città di Tolentino ha una ulteriore occasione per vivere da protagonista le tante ed importanti vicende legate alle tante rievocazioni storiche marchigiane: spettacolo, storia e tradizioni per un intenso pomeriggio di emozioni.
10.04.2005 – 7 e 8 Maggio:attesi oltre 500 Rievocatori
CASTELLO DELLA RANCIA 7 E 8 MAGGIO: ATTESI OLTRE 500 RIEVOCATORI ALLA 10^ EDIZIONE DELLA RIEVOCAZIONE STORICA BATTAGLIA DI TOLENTINO
"Nel giorno 2 fin dal sorgere della luna incominciò un fuoco vivissimo fra gli avamposti dei due corpi…". Inizia così la narrazione di alcuni testimoni oculari dei "Ragguardevoli fatti d’arme" avvenuti in un vasto territorio tra i Comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata e ricordato, in tutti i libri di storia, come la Battaglia di Tolentino. Combattuta il 2 e 3 maggio del 1815 tra le truppe del Re di Napoli e l’esercito austriaco, è considerata da molti studiosi come la prima battaglia per l’indipendenza italiana. Come oramai avviene, consecutivamente, da dieci anni, i principali avvenimenti verranno fedelmente ricostruiti nel primo fine settima di maggio nel corso di "Tolentino 815" Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino.
La manifestazione promossa dall’Associazione Tolentino 815 prevede al Castello della Rancia di Tolentino, la partecipazione di oltre 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, che indossano fedeli riproduzioni delle divise ed equipaggiamenti militari dell’epoca napoleonica.
31.03.2005 – 10^ Rievocazione Storica TOLENTINO 815
IL 7 E 8 MAGGIO 2005 LA 10^ EDIZIONE DELLA RIEVOCAZIONE STORICA "TOLENTINO 815" (190° Anniversario della Battaglia).
"L’ora è venuta che debbono compirsi gli alti destini d’Italia. La provvidenza vi chiama in fine ad essere una nazione indipendente. Dall’Alpi allo stretto di Scilla odasi un grido solo: L’INDIPENDENZA D’ITALIA". Così Gioacchino Murat si rivolse agli Italiani il 30 marzo del 1815: voleva davvero unire l’Italia, fu un patriota italiano, un precursore del Risorgimento!
Nel giorno del 190° anniversario del "Proclama di Rimini", l’Associazione Tolentino 815 lancia per il 7 e 8 maggio 2005 la RIEVOCAZIONE STORICA della Battaglia di TOLENTINO, combattuta il 2 e 3 maggio 1815 tra l’esercito napoletano e quello austriaco del Barone Federico Bianchi; proprio per quel motivo considerata da vari storici come la Prima Battaglia per l’Indipendenza Italiana.
Da dieci anni a Tolentino nei primi giorni di maggio si ridesta il fascino romantico di un’avventura ove illusioni e realtà si scontrano in un tragico finale. Le gesta de "l’eroe dal pennacchio bianco", audace Generale di cavalleria, Maresciallo e Grande Ammiraglio dell’Impero, Re di Napoli e cognato di Napoleone, rivivono dal 1996 una volta l’anno con appuntamenti alterni di ricostruzione storica della battaglia e raduno di bande storiche militari.
I componenti dei gruppi storici italiani e stranieri partecipano come rievocatori, indossando divise con equipaggiamenti ed armi d’epoca, vivono come i soldati, nell’unica rievocazione storica militare del centro Italia. Si tratta di una iniziativa unica, di grande valenza nazionale, che si può definire un primo esempio di "archeologia sperimentale". Dopo il notevole successo di pubblico registrato gli scorsi anni, l’imponente Castello della Rancia di Tolentino nei giorni 7 e 8 maggio 2005 farà da scenario alla ricostruzione degli scontri. Motivo di vanto per l’Associazione Tolentino 815 che la organizza è la periodicità che è riuscita a garantire fino a questa 10^ edizione, risultato certamente raro a livello nazionale per il periodo napoleonico.
Lo scopo è quello di promuovere dal punto di vista culturale e turistico Tolentino e la zona circostante; calarsi nel passato per farlo rivivere , attraverso una ricostruzione il più possibile rigorosa e con l’aggiunta dell’elemento spettacolare. Ad essa contribuiscono senz’altro le "cariche" e le movimentazioni del "2° Reggimento Cavalleggeri – Regno di Napoli 1815", gruppo storico dell’Associazione Tolentino 815, fra i più numerosi del genere in Europa.
Tolentino si può considerare crocevia della Storia Nazionale: inizio e fine della era napoleonica in Italia, tra il declino del potere temporale pontificio (Trattato di Tolentino, firmato il 19 febbraio 1797 tra Napoleone Bonaparte ed i rappresentanti di Papa Pio VI) e le origini del Risorgimento (Battaglia di Tolentino).
L’Associazione storico-culturale Tolentino 815, costituita nel 1996 da alcuni appasionati di storia, cerca sempre più di interessare all’argomento e cura iniziative di vario genere legate al periodo napoleonico nel maceratese: convegni, mostre, ricerche e pubblicazioni; organizza viaggi di studio, incontri e scambi con enti e associazioni privati e pubblici, italiani e stranieri
Se quanto detto finora ha stuzzicato la vostra curiosità e sollevato il vostro interesse, seguiteci vi accompagneremo in un viaggio alla riscoperta del territorio e del suo passato, nella vallata del Chienti in provincia di Macerata.
Una canzone popolare dell’epoca esprime la sintesi dell’accaduto: "Tra Macerata e Tolentino, è finito il re Gioacchino! Tra il Chienti ed il Potenza, finì l’indipendenza!"
Per questa decima edizione e 190° anniversario della battaglia saranno presenti i discendenti dei comandanti dei due eserciti, S.A.R. il Principe Murat e il Barone Federico Bianchi, per suggellare ancora una volta lo spirito di pace e amicizia dell’iniziativa.
La spettacolarità delle cariche di cavalleria, le movimentazioni della fanteria, l’allestimento dei campi storici, miste all’utilizzo di antiche armi ad avancarica ed al crepitio dei cannoni consentono di r
ivivere in prima persona le atmosfere e le emozioni di un importante avvenimento storico come la Battaglia di Tolentino.
Del resto "l’uomo crea la storia e non può ne ripetere il proprio passato ne lasciarselo alle spalle" e proprio per questo l’Associazione Tolentino 815 promuove studi, ricerche ed organizza questa rievocazione, considerata nel suo genere come una delle più importanti in Italia, basata su una ricerca storica rigorosa, così da favorire una visione realistica ed approfondita del periodo che va dalla fine del Settecento al primo ventennio dell’Ottocento, analizzandone ogni aspetto.
Come ad ogni edizione, è stato predisposto un programma di iniziative che culmineranno con le giornate della rievocazione. Si inizia sabato 30 aprile con la cerimonia di benedizione, presso la Basilica di San Nicola, di tutte le rievocazioni storiche marchigiane; il 1° maggio al Castello volo di aquiloni, martedì 3 visita guidata ai luoghi della Battaglia e il 4 proiezione del film "Il Colonnello Chabert". Giovedì 5 presentazione del libro di Herbert Zima "Che cosa sarebbe avvenuto se Murat avesse vinto a Tolentino?" e rappresentazione teatrale "La Felice Pianta". Venerdì 6 assemblea della Rete Murat – Unione Internazionale Associazioni e Siti Murattiani e banchetto del Re con antiche ricette servite in costume.
Il clou della manifestazione si avrà sabato 7 e domenica 8 maggio con l’allestimento degli accampamenti storici, le parate dei gruppi storici a Tolentino e dintorni e la ricostruzione del primo e secondo giorno della battaglia; oltre al gran galà reale, lo spettacolo pirotecnico su base musicale, l’annullo postale e la mostra mercato di memorabilia e militaria,
La Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino richiamerà tantissimi turisti e molti appassionati che attraverso la "living history" ed il re-enacting, in uno scenario assolutamente unico dato dal Castello della Rancia e dai "Monti Azzurri", potranno scoprire e vivere la Città di Tolentino ed il territorio circostante… luoghi incantevoli dove tra arte, storia, spiritualità, cultura ed enogastronomia è possibile perdersi nella cortesia di un’ospitalità unica.
12.03.2005 – Parchi Storici a Convegno a Tolentino
PARCHI STORICI A CONVEGNO A TOLENTINO
Sabato 12 marzo 2005 all’Auditorium San Giacomo di Tolentino si è tenuta una giornata di studio sul tema: "Parchi Storici per la tutela dei siti di battaglia. Esperienze in Italia ed Europa, progetti per le Marche", organizzata dall’Associazione Tolentino 815, in collaborazione con la Deputazione Storia Patria per le Marche, il Comitato di Macerata dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano ed il Comune di Tolentino.
Questo importante convegno ha visto la partecipazione di eminenti studiosi ed esperti nelle due sessioni distinte, del mattino e pomeridiana, con molti punti trattati.
Hanno presentato le proprie proposte ed esperienze Yves Vander Cruysen, Assessore alla Cultura del Comune di Waterloo, che ha riferito della situazione del Parco della Battaglia di Waterloo, e Paolo Cirri che lo ha fatto del progetto del Parco Storico della Battaglia di Novara.
Mario Lolli Ghetti, Direttore Regionale Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche, ha relazionato con grande competenza su "Forme di futura tutela per i siti di battaglia delle Marche",integrato da Francesco Scoppola, presidente Commissione Beni Culturali delle Marche.
Unico comune denominatore la volontà di tutelare i luoghi in cui gli uomini hanno scritto la storia, creando Parchi storici per mantenere la memoria e l’integrità dei siti, oltre a valorizzarne il territorio circostante.
Interessanti le proposte di Giulio Massobrio, responsabile della Rete Europea dei Siti Napoleonici, secondo cui si potrebbe creare una rete interna tra le varie associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, magari sotto il nome di Alleanza Napoleonica Italiana, per uno scambio di informazioni e materiali. Inoltre bisognerebbe incentivare il turismo scolastico alla riscoperta delle "località minori" che offrono modi di vivere differenti, presentano ancora forme artigianali interessanti e potrebbero offrire un’accoglienza in agriturismo.
Dall’esperienza personale di Eugenio Paoloni, Presidente Italia Nostra di Castelfidardo (AN) è arrivata la proposta di creare un museo che serva da coagulo tra le varie realtà culturali e fare in modo che proprio il patrimonio culturale interagisca con le atre necessità dell’uomo, come l’urbanizzazione, vero nemico del progetto di Parco Storico. L’unico modo per salvaguardare anche gli interessi della cultura e presentare progetti concreti alle varie amministrazioni che ogni giorno subiscono mille sollecitazioni.
Uno sguardo al futuro lo ha buttato Mario Bocerani, Sindaco del Comune di Tuoro sul Trasimeno, dove nel 217 a.c. Annibale esaltò le proprie qualità strategiche contro i romani: è necessario stare al passo con i turisti del terzo millennio, quindi oltre alla costruzione di un percorso che ricordi l’evento, serve un collegamento in rete dei luoghi di battaglia italiani.
Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione Tolentino 815, ha sottolineato lo scopo dell’incontro: presentare le esperienze in Italia e in Europa e prevedere le forme migliori di tutela, promozione e valorizzazione dei Parchi Storici. Egli ha illustrato ufficialmente il progetto "Parco Storico della battaglia di Tolentino", che comprende anche Macerata e Pollenza.
La valenza nazionale è rimarcata dalla presenza di esponenti in rappresentanza di siti di battaglie che vanno dalla seconda guerra Punica, circa 2500 anni fa, fino alla fine del 1800: Metauro, Sentino, Tuoro, Marengo, Tolentino, Waterloo, Novara, Castelfidardo, ecc..
Gilberto Piccinini, coordinatore di una sessione ha tirato le conclusioni sulla priorità della creazione di un coordinamento nazionale di coordinamento e tutela del siti di battaglia.
26.02.2005 – Presentazione del libro ”La felice pianta”
PRESENTAZIONE DEL LIBRO "LA FELICE PIANTA" IL 26.02.2005 A TOLENTINO
La casa editrice marchigiana Città Ideale, in collaborazione con l’Associazione Tolentino 815, presenta il libro "La felice pianta" di Fabio Bertarelli, sabato 26 febbraio 2005 alle ore 17.30 a Tolentino, all’Auditorium della Biblioteca Filelfica. Dopo gli incontri di Bologna, Roma, Parma, Ancona, Pescara, Jesi, Fermo, Milano e in varie altre località, su romanzi scritti da grandi personalità del mondo letterario, accademico e scientifico, questa nuova pubblicazione viene proposta al pubblico tolentinate. Coordinati da Luca Romagnoli, responsabile ufficio stampa del Comune di Tolentino, intervengono Luciano Ruffini, Sindaco del Comune, Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione Tolentino 815, Giuliano Persechini editore e l’autore Fabio Bertarelli; la presentazione del libro viene svolta da Antonio D’Isidoro, professore all’Università degli Studi di Macerata.
Si tratta di un romanzo storico ambientato a Jesi nel triennio giacobino; un romanzo con riferimenti storici rigorosi e con una storia d’amore appassionante di tipo manzoniano, che ricostruisce fedelmente l’epoca nel quale è contestualizzato, grazie alla ricerca attenta dell’autore. Il romanzo è di facile lettura, avvincente per i suoi contenuti che colgono l’essenza dell’aspetto socio economico, umano e delle atrocità perpetrate dal potere dominante dell’epoca. Ha già ottenuto un grande successo di critica ed è molto apprezzato nel
mondo accademico.
L’autore, Fabio Bertarelli jesino doc ha già avuto successo con altre opere di narrativa in "Immagini e Racconti Jesini" del 1992, "Donne delle Marche di una volta" del 1994 e "La Riscossa democratica" del 1998. Molti suoi testi teatrali sono stati rappresentati da Compagnie in diverse località italiane. Ha riportato diversi premi nazionali fra cui il Pirandello di Venaria, il Susa, il San Valentino, ecc.
SINOSSI
Durante una predica quaresimale nella chiesa di San Pietro Alberto, giovane avvocato di buona famiglia con una promettente carriera, nota una bellissima ragazza, Teresa, di cui si innamora perdutamente. La loro storia d’amore sarà segnata da una serie di imprevedibili e a volte drammatici eventi che metteranno i giovani a dura prova. Siamo alla vigilia della prima campagna napoleonica in Italia e i fermenti degli ideali della rivoluzione francese infiammano gli animi di molti intellettuali tra cui Alberto e i suoi amici che preparano il terreno per l’arrivo delle truppe francesi nella città e l’avvento della democrazia. La conquista del potere da parte della Municipalità giacobina culminata con l’innalzamento in pazza della "Felice pianta", ossia dell’albero della libertà, accende nel popolo grandi speranze nel nuovo corso. Quando però lo scontro con la dura realtà quotidiana di miseria e di oppressione semina negli animi la delusione e acuisce i conflitti sociali, l’uragano della guerra tra Francesi e Insorgenti si abbatte sulla città portando un turbine di efferate violenze. Anche Alberto e Teresa si trovano ad affrontare drammatiche circostanze pagando ciascuno un altissimo prezzo. Passata finalmente la tempesta i due giovani, come gli altri cittadini segnati da lutti e rovine morali e materiali, devono fare appello a tutte le loro energie e al conforto di una rinnovata fede per trovare la forza necessaria con la quale cominciare a ricostruire la loro vita futura.
15.01.2005 – Il Progetto Parco Storico sui periodici regionali
IL PROGETTO "PARCO STORICO della BATTAGLIA di TOLENTINO" SUI PERIODICI REGIONALI: REGIONE MARCHE, CLASSE DONNA E MARCHE GUIDA.
Il numero di dicembre 2004 del periodico REGIONE MARCHE, pubblicato dalla Giunta Regionale, dedica un lungo servizio redazionale a Progetto "PARCO STORICO della BATTAGLIA di TOLENTINO". Anche il bimestrale CLASSE DONNA n. 35 Dicembre 04/ Gennaio 05 riporta un ampio servizio allo stesso argomento; ugualmente aveva fatto la rivista mensile MARCHE GUIDA n.6 dello scorso Ottobre. L’Associazione Tolentino 815 ha elaborato il Progetto "Parco Storico della Battaglia di Tolentino", che prevede l’istituzione di un itinerario culturale tra i siti che avuto un ruolo rilevante nel corso della battaglia del 1815, nei comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata. Esso evidenzia potenzialità e prospettive di sviluppo del territorio tali da richiedere la compartecipazione, oltre ai Comuni interessati, della Regione Marche, Provincia e C.C.I.A.A. di Macerata, Comunità Montana Monti Azzurri, Università e Associazioni Storiche, Culturali, Turistiche.
Il numero di dicembre 2004 del periodico REGIONE MARCHE, pubblicato dalla Giunta Regionale, dedica un lungo servizio redazionale a Progetto "Anche il bimestrale CLASSE DONNA n. 35 Dicembre 04/ Gennaio 05 riporta un ampio servizio allo stesso argomento; ugualmente aveva fatto la rivista mensile MARCHE GUIDA n.6 dello scorso Ottobre. L’Associazione Tolentino 815 ha elaborato il Progetto "che prevede l’istituzione di un itinerario culturale tra i siti che avuto un ruolo rilevante nel corso della battaglia del 1815, nei comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata. Esso evidenzia potenzialità e prospettive di sviluppo del territorio tali da richiedere la compartecipazione, oltre ai Comuni interessati, della Regione Marche, Provincia e C.C.I.A.A. di Macerata, Comunità Montana Monti Azzurri, Università e Associazioni Storiche, Culturali, Turistiche.
Il Progetto viene presentato in tutti i suoi più aspetti, gli obiettivi e le finalità, descritti i luoghi della battaglia, con altri esempi in Italia ed Europa; tra le proposte di attuazione segnaliamo il Museo della Battaglia e delle Armi e relativo Centro di Documentazione bibliografica, fotografica e Diorama, il tutto presso il Castello della Rancia.L’articolo porta a conoscenza una pagina importante della storia nazionale svoltasi a Tolentino; quella che vari storici definiscono come la prima battaglia per l’Indipendenza d’Italia.Lo scopo è quello di promuovere dal punto di vista culturale e turistico il territorio; calarsi nel passato per farlo rivivere e conoscere a tutti, attraverso anche una ricostruzione storica.
Allo stesso tempo illustra la ampia attività della Associazione Tolentino 815 e gli ambiziosi progetti; essa infatti cura iniziative di vario genere , convegni, mostre, ricerche e pubblicazioni; promuove viaggi di studio, incontri e scambi con enti e associazioni privati e pubblici, italiani e stranieri.L’attenzione di tre riviste importanti a livello regionale, testimonia ancora una volta i consensi che raccoglie la Rievocazione Storica "Tolentino 815", da cui ha preso lo spunto il "Parco Storico della Battaglia di Tolentino", con l’obiettivo del recupero e fruizione del patrimonio storico-artistico legato agli avvenimenti; essa pur essendo realizzata da pochi anni si è imposta con successo a livello italiano ed europeo.La presenza di Tolentino sulla stampa costituisce inoltre una promozione per la città ed anche un giusto riconoscimento per l’impegno profuso dall’Associazione Tolentino 815 nella organizzazione delle varie manifestazioni.